Il Pisaurum 2000 sempre più giù, con Imola è arrivato il quarto stop consecutivo.

«ABBIAMO perso la nostra identità». Così Stefano Foglietti, coach del Pisaurum che con Imola ha incassato la quarta sconfit

ta consecutiva. «Sfido qualunque squadra a dovere fare i conti con gli infortuni di quattro titolari. Qualsiasi club si sarebbe trovato in ginocchio come noi». E aggiunge: «Anche senza due titolari sarebbe una tragedia, pensate con quattro. E senza poter tornare sul mercato per rimpiazzarli». Tra l’altro si parla di infortuni gravi: «Anche quando torneranno non saranno subito in forma, per trovare la condizione servirà altro tempo».

Una situazione difficile, che pare avere poche soluzioni: «Questo è un campionato tosto, anche se avessimo la formazione al completo — puntualizza Foglietti —. Ogni domenica abbiamo a che fare con avversarie che si allenano quasi tutti i giorni, noi invece solo due volte la settimana. Non voglio piangermi addosso, non fa parte del mio carattere, è un dato di fatto».
INOLTRE, il gruppo è composto da otto under che, oltre a giocare con il Pisaurum, affrontano il campionato giovanile con la Vuelle: «Due allenamenti non bastano e poi questi ragazzi quando arrivano in palestra si sono già allenati con la Scavolini, quindi sono anche stanchi». Le sconfitte devono perciò essere analizzate a monte: «Non riusciamo a lavorare bene durante la settimana per vari motivi, poi è naturale che in partita abbiamo difficoltà. Sono tutti ragazzi giovani, perdere ti abbatte, ma è più frustrante allenarsi male. Lo dico come allenatore, ma credo che sia una sensazione che provano anche i giocatori».
Quella di Foglietti non è però una critica verso i suoi uomini: «Si impegnano e hanno tanta buona volontà — chiude —. Teniamo sempre le avversarie a 60 punti, c’è determinazione, ma abbiamo dei seri problemi in attacco».
b.t. Resto del Carlino